UNA GIORNATA DA RICORDARE

14.09.2010 15:32

5 partite, 15 set, ma soprattutto 149 game.... questi sono i numeri di un'impresa, perche' non c'e' altro modo di considerarla, che il TC Luino ha "letteralmente" messo in campo in 12 ore di gioco continuato... il campo di battaglia? Cernusco sul Naviglio... che potremmo "simpaticamente" denire il nuovo "ground zero" del Milanese e dintorni.

Sabato 11 settembre 2010 sono cadute, non le torri gemelle, ma le speranze del TC Cernusco A, di passare in categoria D2 della Coppa Italia a squadre.... gli alfieri del TC Luino hanno espresso una coesione di gruppo e una voglia di vittoria, che non poteva subire sconfitta, troppo per gli avversari, troppo bella e vera per non guadagnare il meritato premio di una promozione nella categoria D2 di Coppa F.I.T.
...Passando ai singoli incontri, non si puo' che iniziare da colui che poi si rivelera' il vero "eroe" di giornata .... paragonabile al mito greco  Achille , immerso da bambino dalla madre Teti nelle acque del fiume Stige  per farlo divenire invulnerabile... il "pellico" non e' stato immerso nelle acque del Naviglio, ma forse proprio per questo, ieri di "talloni d'Achille" non ne ha mostrati... partito a razzo e super concentrato, ha regalato un'ottima prestazione nel primo singolo, battendo Paolo Sgarro per 6-0, 5-7, 6-1 .... per poi superare ogni piu' rosea aspettativa negli incontri decisivi.... quando il destino "chiama", gli eroi rispondono... e' cosi' il nostro Paolino ha risposto alle speranze e alle richieste dei suoi compagni di squadra....
....un piccolo salto nel tempo per una questione d'enfasi, che pervade ancora chi scrive questo ariticolo, ci porta ad uno dei momenti piu' difficili per i nostri alfieri del TC Luino ......  (le emozioni non svaniscono facilmente dal cuore di umili "combattenti") ...

...nel doppio (decisivo , se il cernusco avesse vinto sarebbe equivalso a promozione D2) Pellicini e Carnovali, giocavano una delle piu' belle partite della stagione e probabilmente della loro carriera...  la coppia Villa - Maggiore, schierata dal TC Cernusco, si rivelava competitiva e ostica, mostrando un gioco solidissimo e di grande livello.... la partita e' stata impreziosita da colpi di grande pregio da entrambe le parti, che riflettevano un grande equilibrio anche dopo i primi due parziali (2-6, 7-6 per la cronoca)... ma nel terzo set succedeva l'inaspettato e il bello di uno sport che proprio non vuole saperne di "logica" e "matematiche certezze".... i nostri alfieri combattevano la solidita' degli avversari con colpi fatti di estro ed inventiva, di rara bellezza... lo spettacolo e l'inventiva contro la solidita' e la determinazione degli avversari......... il finale? da cardiopalmo!........  i nostri ragazzi subivano (con grande disappunto) un passaggio a vuoto nelle iniziali battute del deciso Tie Break... sotto 2-6, 4 match balls contro, 4 "colpi" che potevano "terminare" il sogno della promozione.... ma lo spirito, la trans agonistica di un Pellicini in versione appunto "mito greco", trascinavano anche il compagno di squadra Bum Bum ... niente talloni d'achille questa volta, anzi, ben 6 "invenzioni" di magia e tenacia, per annichilire gli avversari con 6 punti consecutivi, e vincere il match con un punteggio di 8-6... un match che rimarra' nella mente di tutti noi per tanto tempo... "semplicemente" eroico!

... ma se eroico fu il Pellico in versione "achille", che si dovrebbe dire di quello che venne dopo...  (i fumettisti della Marvel si sono mossi subito per avere in esclusiva il "copyright" del nuovo supereroe).... Si', signori, ammettendo pure l'entusiasmo e la partecipazione emotiva di chi scrive, parafrasando e "leggendariamente" trasformando le semplici parole in poesia, cio' che e' successo sino alle ore 22.15 di sabato scorso, non e' altro che il "pareggio", di due squadre, di due gruppi che avevano un UNICO possibile risultato finale, la promozione di COPPA F.I.T categoria D2..... cosi' alle 22.15 si doveva decidere ancora tutto.... il "predestinato" alla vittoria finale....

.... ma come ogni "racconto", sin qui e' stato omesso qualcosa, ed un piccolo "feedback" su cio' che avvenuto in campo e nei paraggi va giustamente narrato... 

...BUM BUM Carnovali affrontava in "singolar tenzone" un agguerito Marco Villa... perentorio il diritto di quest'ultimo, leggermente sotto tono il servizio di Carnovali... 2 "banali" fattori, che risulteranno essere la chiave della partita... Bum Bum ci credera' fino alla fine, ma dovra' arrendersi con il punteggio di 6-2 nel terzo parziale... cosi' il Cernusco si riportava in situazione di pareggio dopo i primi due singolari....

Ore 16.45 circa iniziava il terzo singolare, che vedeva il nostro "doc" Tettamanti opposto ad un "Russell Crowe" del Naviglio in atteggiamento non tanto "Gladiatore", ma molto piu' verosimilmente in versione "a beatiful mind" (per dirla tutta poco "beauty", tanto "particular")... match molto difficile, intenso piu' sul fattore mentale che agonistico-sportivo... i due contendenti alla vittoria risultavano infatti molto contratti sin dai primi scambi e la partita finiva con l'essere una vera e propria battaglia di nervi.... quasi 4 ore di gioco, dove il nostro doc, pur avendo la possibilita' di chiudere per ben 2 volte con il proprio servizio, accusava una "dolorosa" sconfitta (per il morale di tutto il gruppo) a causa del caldo e di un campo che giocavano purtroppo a favore del suo avversario ....  Antonio Verdina riusciva cosi' a portare a casa il momentaneo vantaggio del TC Cernusco, con un punteggio di 7-6 5-7 7-6... un appluso al nostro doc, per averci provato, per aver tenuto duro e soprattutto per non aver "leso" l'avversario ......

... e un minimo, nel narrar codesta epica vicenda, va aggiunto per coloro che non hanno giocato ma che hanno "solo" sofferto per i loro compagni.... perche' durante le 12 ore, il nostro capitano Stefano Scapolo e l'infortunato Matteo Mentasti, sono stati presenti in campo, dovendo prendere decisioni importanti (il capitano su questione FORMAZIONE) e il caro Matteo, impossibilitato al gioco, si e' trasformato da "coach" per tutti i ragazzi .... grandissimo il loro impegno e la loro sofferenza, grandissimo il loro sostegno e il calore umano dimostrato nel sostenere i propri amici durante ogni cambio di campo.... "semplicemente" INSOSTITUIBILI!!!

.... ma torniamo alla cronoca....

siamo alle 22.30, le squadre erano distrutte dalle fatiche di gioco, battaglie sportive che lasciavano i rimasugli di energia, soprattutto al nostro Bum Bum che gia' nel finire del doppio aveva sofferto di crampi... ma la battaglia era al suo "dunque", i contendenti al titolo dovevano ancora una volta scendere sul campo e affrontarsi, per l'ultima e decisiva sfida.....per decidere chi fosse il piu' meritevole....

...e qui si ritorna a parlar di "mitologia greca", perche' l'eroe di giornata (che tutti ricorderanno come lo "special one" del 11 settembre 2010, onorando cosi' anche la sua fede calcistica) e' sceso in campo, ancora una volta, per vincere....

.... Perche' se da un lato il nostro Bum Bum non riusciva ad esprimere forza alcuna se non quella dell'alzar Bandiera Bianca,.... dall'altra parte, con voce chiara e convinta, c'era un " SI' GIOCO IL DOPPIO DI SPAREGGIO" del nostro "Achille"... per Paolino Pellicini alla fine della giornata si conteranno 9 set, 59 game, 5 avversari "annientati" e soprattutto 3 punti, i 3 punti della vittoria FINALE, della promozione in D2... cosi' "narra la leggenda del Paolino del Naviglio" che giocando un match difficilissimo con l'altro nostro Paolo, the "wall Badi", portavano in cascina il punto finale con una vera e propria esibizione di sportivita' e classe, giocando non solo un ottimo tennis, ma anche e soprattutto, esibendo in campo uno dei concetti piu' cristallini dell'esistenza.... "se si desidera ardentemente qualcosa, se si utilizzano tutte le proprie forze e soprattutto se si crede veramente alle proprie capacita',  TUTTO DIVENTA POSSIBILE...."

..... nel concludere questo "racconto mitologico", poco altro mi viene da aggiungere.... forse delle scuse, scuse sincere a voi lettori, che giustamente leggendo questo articolo potrete pensare "... ma questi qui han mica vinto la coppa Davis??", eppur chiedendo scusa, l'emozionato scrittore, vi ha narrato SINCERAMENTE le vicende di un gruppo di amici, uniti dalla passione dello sport,  capaci di unire le loro fatiche per divertirsi insieme, "semplicemente" giocando a TENNIS....

... l'amicizia inizia sempre per un CASO, ma non si incontrano mai per CASO persone speciali...GRAZIE A TUTTI, SIETE STATI FANTASTICI!